Nel capitolo quinto di Genesi vengono elencati i cosiddetti “patriarchi” antidiluviani e per ciascuno viene indicata l’età che aveva quando generò il suo successore e la durata totale della vita.
Sono cifre apparentemente prive di senso, come pure priva di senso appare questa sequenza di personaggi. Ogni tentativo di spiegazione, al di fuori della pura e semplice accettazione di questi dati tipica dei religiosi ortodossi, è uno sterile esercizio di fantasia. I primi 11 capitoli di Genesi sono con tutta evidenza un racconto mitologico, che nei suoi punti essenziali coincide con le mitologie dei vari popoli dell’area mediorientale (e anche oltre), ognuna delle quali riporta sue proprie liste di re e durate di regni.
Queste mitologie, ivi compresi i primi 11 capitoli di Genesi, hanno quasi certamente un contenuto informativo di carattere storico, ma è praticamente impossibile individuarlo con un sia pur minimo grado di attendibilità, come pure impossibile risulta stabilire il significato delle cifre riportate da queste mitologie.
Di seguito vengono riportate le cifre come compaiono nella Bibbia di Gerusalemme (altre versioni riportano cifre diverse):
3 Adamo aveva centotrenta anni quando generò a sua immagine, a sua somiglianza, un figlio e lo chiamò Set.
4 Dopo aver generato Set, Adamo visse ancora ottocento anni e generò figli e figlie.
5 L'intera vita di Adamo fu di novecentotrenta anni; poi morì.
6 Set aveva centocinque anni quando generò Enos;
7 dopo aver generato Enos, Set visse ancora ottocentosette anni e generò figli e figlie.
8 L'intera vita di Set fu di novecentododici anni; poi morì.
9 Enos aveva novanta anni quando generò Kenan;
10 Enos, dopo aver generato Kenan, visse ancora ottocentoquindici anni e generò figli e figlie.
11 L'intera vita di Enos fu di novecentocinque anni; poi morì.
12 Kenan aveva settanta anni quando generò Maalaleèl;
13 Kenan dopo aver generato Maalaleèl visse ancora ottocentoquaranta anni e generò figli e figlie.
14 L'intera vita di Kenan fu di novecentodieci anni; poi morì.
15 Maalaleèl aveva sessantacinque anni quando generò Iared;
16 Maalaleèl dopo aver generato Iared, visse ancora ottocentotrenta anni e generò figli e figlie.
17 L'intera vita di Maalaleèl fu di ottocentonovantacinque anni; poi morì.
18 Iared aveva centosessantadue anni quando generò Enoch;
19 Iared, dopo aver generato Enoch, visse ancora ottocento anni e generò figli e figlie.
20 L'intera vita di Iared fu di novecentosessantadue anni; poi morì.
21 Enoch aveva sessantacinque anni quando generò Matusalemme.
22 Enoch camminò con Dio; dopo aver generato Matusalemme, visse ancora per trecento anni e generò figli e figlie.
23 L'intera vita di Enoch fu di trecentosessantacinque anni.
24 Poi Enoch cammino con Dio e non fu più perché Dio l'aveva preso.
25 Matusalemme aveva centottantasette anni quando generò Lamech;
26 Matusalemme, dopo aver generato Lamech, visse ancora settecentottantadue anni e generò figli e figlie.
27 L'intera vita di Matusalemme fu di novecentosessantanove anni; poi morì.
28 Lamech aveva centottantadue anni quando generò un figlio
29 e lo chiamò Noè, dicendo: «Costui ci consolerà del nostro lavoro e della fatica delle nostre mani, a causa del suolo che il Signore ha maledetto».
30 Lamech, dopo aver generato Noè, visse ancora cinquecentonovantacinque anni e generò figli e figlie.
31 L'intera vita di Lamech fu di settecentosettantasette anni; poi morì.
32 Noè aveva cinquecento anni quando generò Sem, Cam e Iafet.
(Gen.7,6) Noè aveva seicento anni, quando venne il diluvio, cioè le acque sulla terra.
Questa sequenza copre in totale 1656 anni, dalla nascita di Adamo al diluvio universale. È interessante notare come Matusalemme muoia lo stesso anno del diluvio, mentre suo figlio Lamech muore 5 anni prima. Cosa significhi tutto ciò, tuttavia, è e resterà per sempre un mistero.